sabato 24 settembre 2016

A lungo viaggiammo

Così a lungo viaggiamo,
Senza più la nostra casa.
Oltre il Tempo,
Oltre lo Spazio,
Alle spalle la nostra Danza
Che tutto aveva creato.
La vita era pulsata tra le stelle
E tutto per noi era vivo,
Ma non tutto era bello,
Non tutto era buono.
Un'Ombra era nata come noi,
Qualcosa che esisteva
Là dove non doveva.
Oltre il Tempo,
Oltre lo Spazio,
Alle spalle la nostra Danza
Che tutto aveva creato.
Alla fine una nuova casa,
Un nuovo mondo
E nell'euforia dimenticammo,
Ci dividemmo...
Fummo divisi,
Incauti!
Un sussurro che non lascia memoria,
Un sussurro che diviene Pensiero,
Un pensiero che striscia e divora.
Oltre il Tempo,
Oltre lo Spazio,
Alle spalle la nostra Danza
Che tutto aveva creato.
Fu l'alba d'una nuova guerra:
La nostra Guerra.
Fratello contro fratello,
Figli contro padri,
Madri feconde e Madri sterili.
Discendenti presi come pretesto
in una contesa tra Potere e Libertà.
Oltre il Tempo,
Oltre lo Spazio,
Alle spalle la nostra Danza
Che tutto aveva creato,
L'Ultima Battaglia incalza,
Ma forse non sarà una replica
E chi sussurra sarà svelato,
il primo inganno schiacciato
E gli Uomini liberi dal nostro pretesto.
Così a lungo viaggiamo,
Senza più la nostra casa,
All'orizzonte la nebbia dirada
E la nostra casa ci chiama.


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